Giornata di fraternità

Dalla diocesi di Cesena-Sarsina


I Collaboratori Familiari del Clero della Diocesi di Cesena Sarsina, il 22 marzo u.s. (in prossimità della Solennità dell’Annunciazione) si sono incontrati per la tradizionale giornata dedicata alla Festa della Patrona della nostra Associazione, Maria nostra Mamma celeste.

Ha presieduto l’Eucaristia il nostro Vescovo Douglas che con tanta disponibilità e sollecitudine è sempre presente a questo appuntamento. Con lui, l’Assistente diocesano don Sauro Bagnoli e altri sacerdoti, compreso l’Assistente nazionale don Pier Giulio Diaco, che abbiamo la gioia di avere con noi essendo della nostra stessa diocesi.

Si è respirato un clima di intensa familiarità.
Desidero condividere con tutti voi la testimonianza di Monica.
Vi abbraccio tutti.

Marina


Cari amici,

qualche semplice condivisione personale sulla giornata vissuta insieme il 22 marzo.

Qualche giorno prima, Luciana, una arzilla signora ottantenne della parrocchia di San Giacomo in Cesenatico, mi dice contenta ma un po’ perplessa: «Lo sai Monica, che la Marina mi ha invitata ad un incontro con delle persone che aiutano il prete in parrocchia! Ma io non faccio niente!» «Come non fai niente! – le rispondo io. Non preghi il rosario tutti i giorni con altre donne, dopo la santa Messa delle 7,30!? Era la prima “occupazione” di Maria, la mamma di Gesù! Cioè meditare e custodire le sue parole, leggere la Scrittura i Profeti, e seguire il Figlio. E poi chi c’era sotto la Croce? E anche tu Luciana non stai portando con Gesù, tutti i giorni, la tua croce?!»

Anche in questo modo, pregando e offrendo la nostra sofferenza, sosteniamo nell’Associazione il ministero e, con affetto, la persona dei sacerdoti. Insieme e sotto la protezione di Maria, nostro modello e prima Serva del Signore, anche noi, Collaboratori Familiari del Clero, diciamo il nostro sì al dono ricevuto dal Padre e facendoci dono l’uno all’altro costruiamo il Corpo di Cristo che è la Chiesa. È in questa consapevolezza che possiamo, gioiosamente “camminare insieme”. 

Allora:

Grazie a ciascuno di noi per questa semplice, breve, e intensa “mattinata sinodale”.
Grazie al nostro Vescovo Douglas che ci ha convocati alla Mensa e Sacrificio Eucaristico.
Grazie a don Gian Piero per la riflessione e approfondimento sul percorso sinodale voluto da papa Francesco.
Grazie a Marina, per il suo impegno organizzativo e di relazione fra noi.
Grazie alla sincera e sentita testimonianza di don Enrico sui primi tempi di vita sacerdotale.
Grazie a don Gilberto che ha accompagnato con la musica il canto della santa Messa.
Grazie alla testimonianza preziosa e silenziosa delle persone che, pur in difficoltà fisica, hanno condiviso il desiderio di camminare insieme.
Grazie alle bravissime cuoche e solerti cameriere che ci hanno deliziato con un buon pranzo e attento servizio ai tavoli.

Monica

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